Viaggiare con il proprio cane. Norme e consigli
Sembrano finalmente superati i tempi in cui il cane era considerato un membro inferiore della famiglia, quasi di serie B. Da questa nuova sensibilità maturata in senno ai padroni ne è derivata una nuova consapevolezza seguita da una nuova mentalità in merito all’accoglienza dei pet da parte di molti paesi e strutture.
Oggi, con un minimo di pianificazione è possibile condividere le proprie vacanze con i propri cani – ma con opportune modifiche vale anche per gatti e furetti -, oggi accolti in tantissime strutture turistiche, sia in Italia che all’estero.
Consigli generali
Se possibile è bene iniziare a portare il cane in vacanza da quando è cucciolo. In questo modo si abituerà a mezzi di trasporto e al viaggio. Una volta giunti a destinazione è bene non stravolgere le sue abitudini, mantenendo gli orari dei pasti e delle passeggiate. Come a casa prestare sempre attenzione al caldo, al sole e far sì che abbia sempre da bere.
Cosa portare
Oltre a guinzaglio, collare e museruola, paletta e passaporto (o libretto sanitario se non vai all’estero), detergenti ed eventuali medicine. Se vai in zone a rischio (ma in generale andrebbe fatto ovunque nei mesi caldi) ricorda il trattamento per la filaria. Se hai spazio meglio portare il cibo a cui il cane è abituato.
All’estero
Chi programma una vacanza fuori Italia dovrà avere sempre con se il passaporto del cane aggiornato con le vaccinazioni obbligatorie.
Questo documento, rilasciato dall’azienda sanitaria locale tiene traccia delle vaccinazioni, riporta il numero del microchip (obbligatorio dal 2011) e i dati anagrafici del cane e del proprietario.
Una volta scelta la meta è importantissimo controllare le leggi. Ad esempio in molti paesi alcune razze considerate pericolose (che variano da paese in paese) non sono ammesse. Le sanzioni in alcuni paesi prevedono l’arresto del proprietario e il sequestro e la soppressione del cane. Ne sono un esempio: Malta, Croazia e Gran Bretagna.
Gli animali di età inferiore ai 3 mesi, non possono essere sottoporti al vaccino anti-rabbia e non possono viaggiare in Europa. Il numero massimo di animali domestici a persona consentiti per il viaggio fuori dall’Italia è cinque.
Viaggiare in UE
Le seguenti norme sono valide per cani, gatti e furetti e riguardano anche i viaggi verso l’UE da un paese o un territorio al di fuori dell’UE.
Per poter viaggiare il pet deve:
-> avere il microchip o il tatuaggio leggibile (solo se applicato prima del 3 luglio 2011)
-> essere stato vaccinati contro la rabbia
-> avere subito un trattamento contro la tenia se la destinazione è in una zona non affetta da tenia (Finlandia, Irlanda, Malta, Norvegia e Irlanda del Nord)
-> essere dotato di passaporto europeo per animali da compagnia in corso di validità
Attenzione
Dal 1º gennaio 2021 i passaporti UE per animali da compagnia rilasciati in Gran Bretagna non sono più validi per viaggiare con animali da compagnia dalla Gran Bretagna verso un paese dell’UE o l’Irlanda del Nord.
Viaggio senza proprietario
Puoi autorizzare per iscritto un’altra persona ad accompagnare il tuo animale da compagnia in tua vece ma dovrai riunirti con il tuo animale da compagnia entro 5 giorni.
Viaggiare con più di 5 pet
Se viaggi con più di 5 animali da compagnia non per esposizioni o eventi sportivi dovranno essere conformi alle norme di polizia sanitaria applicabili all’importazione nell’UE o al commercio all’interno dell’UE di cani, gatti o furetti.
I passaporti europei per animali da compagnia sono rilasciati soltanto per cani, gatti e furetti. Se viaggi in un altro paese dell’UE con altri animali da compagnia bisognerà fare riferimento alle norme nazionali del paese che visiterai e quelli che attraverserai
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In auto
Porta con te dell’acqua e la ciotola. Se viaggi in auto è meglio dare da mangiare al cane almeno 8 ore prima della partenza.
Se il viaggio è lungo prevedere opportune pause durante il tragitto, in modo da permettere al nostro amico a quattro zampe di fare i bisogni, muoversi e bere.
In Italia il cane può stare sul sedile posteriore (non davanti) in apposito trasportino o separato da apposita rete divisoria che se fissa deve essere di tipo omologato. Assicurati che abbia uno spazio idoneo, privo di pericoli e con una sufficiente aerazione e che non sia esposto a bruschi cambi di temperatura, al caldo o al freddo.
Il mancato rispetto della normativa prevede multe dai €68,5 ai €275,10, con la decurtazione di 1 punto dalla patente di guida.
Attenzione
Lasciare il finestrino aperto o che il cane tenga fuori il muso può provocare colpi di aria, fastidiose otiti e mettere a serio rischio la sicurezza del nostro amico. Per il ricircolo dell’aria meglio lasciare solo uno spiraglio.
I diversi dispositivi per il trasporto cani in auto in sicurezza
– Rete auto per cani
Per il trasporto del cane in auto in sicurezza esistono in commercio numerose tipologie di accessori. Tra questi spiccano le reti divisorie in nylon elastico a maglia larga. Vanno applicate nel bagagliaio. Tale dispositivo consente di non sacrificare nulla della capacità di carico e di non apportare modifiche alla vettura.
– Divisorio auto per cani
Un altro accessorio frequentemente usato è il divisorio regolabile, a differenza della prima è realizzato in materiale rigido. Anche questo viene posizionato nel bagagliaio dell’auto o tra i sedili posteriori e quelli anteriori. Per evitare ferimenti al nostro amico a quattro zampe è bene, anche quando si usa un divisorio o una rete, assicurarlo con apposita cintura di sicurezza.
– Cinture di sicurezza per cani
Queste particolari cinture si attaccano alla cintura di sicurezza posteriore attraverso l’attacco a sgancio rapido standard.
– Trasportino per cani
Tra le soluzioni per viaggiare in auto con il proprio cane in sicurezza è possibile optare per il trasportino, che potrà essere posizionato in un baule aperto verso l’abitacolo o sui sedili posteriori se è possibile bloccarlo saldamente. Il trasportino consente inoltre di evitare la maggior parte del fastidioso spargimento di peli all’interno del veicolo.
In moto
La moto può essere un mezzo di trasporto adatto ai cani piccoli, ma non certamente alle taglie più grandi (a meno di non disporre di un sidecar). Non tutti i cani si trovano proprio agio su questo mezzo. Se scegli di viaggiare in moto con il tuo amico non dimenticare l’attrezzatura per sua la sicurezza.
In treno
I cani viaggiano gratuitamente su tutti i treni italiani – sia in prima che in seconda classe – in trasportino con misure massime 70x30x50. I cani più grandi possono viaggiare, con guinzaglio e museruola, ma non ovunque: controlla le regole sul sito delle ferrovie prima di prenotare.
In aereo
Ogni compagnia aerea ha regole differenti sul trasporto dei cani: generalmente quelli di piccola taglia possono viaggiare in cabina insieme ai padroni in apposito trasportino mentre gli altri (generalmente quelli superiori a 10 Kg) devono essere trasportati nella stiva.
Sebbene sia depressurizzata non diversi i casi di decesso che si verificano ogni anno all’interno delle stive degli aerei. Tra i tanti incidenti ecco un esempio
In nave
Sui traghetti generalmente è possibile portare cani di ogni taglia con guinzaglio e museruola. Sono generalmente vietati – ad eccezione dei cani da assistenza – sulle navi da crociera.
In albergo
In Europa sono tante le strutture che accettano i cani. In fase di prenotazione, ricordati di segnalarne la razza alla struttura in cui stai per recarti.
In spiaggia
In Italia e soprattutto in Francia le spiagge per cani o aperte anche ai cani sono sempre più diffuse.
Prima di partire
– Prenota una check–up generale dal tuo veterinario di fiducia in modo da essere certo che il tuo cane sia nelle condizioni di salute migliori per affrontare il viaggio e chiedi informazioni sulla situazione sanitaria del luogo di destinazione. Se il tuo cane è ansioso concorda con il veterinario la terapia migliore prima di partire. Dal canto tuo per ridurre lo stress puoi fare in modo che associ al viaggio attività piacevoli, come il gioco.
– Controlla di aver preso acqua, cibo, ciotola, guinzaglio, museruola, paletta, documenti (libretto sanitario o passaporto a seconda della tua destinazione) ed eventuali medicine, un piccolo kit di primo soccorso da avere sempre a portata di mano.
– Se hai intenzione di organizzare un viaggio in auto troverai informazioni utili sull’articolo viaggio on the road ( Clicca qui ) di Gemscovery (https://www.gemscovery.com/)
Articolo scritto da Alessandro Lussi
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